giovedì 9 settembre 2010

UNA CURA PER L'INSONNA: LA FESTA DEMOCRATICA


Stasera ho fatto un salto alla Festa Democratica di Lampugnano. Il Pd cerca i giovani (in campagna elettorale), ma i giovani non cercano il Pd. Se non per menarlo, come abbiamo visto.

Il tema del dibattito di stasera previsto nella zona libreria cascava proprio a fagiolo: "La Milano che (non) c'è. Nuove generazioni in campo per cambiare la città". Relatori Lamberto Bertolè, Andrea Catania, Antonio Incorvaia, Francesco Laforgia, Giovanni Petrini, Luca Quaratino, Alessandro Rimassa, Alessandro Rosina, Laura Specchio ed Eleonora Voltolina.

Credevo e speravo che, visti i relatori, l'incontro si rivelasse brillante. Specialmente dopo la fantastica tripletta che il Pd ha sfoderato per le Primarie delle Comunali (Pisapia-Onida-Boeri). Sono state infatti scelte tre persone che forse i giovani non conoscono nemmeno. D'accordo che l'età anagrafica non c'entra, ma molte delle cose che sento dire dal Pd sono le stesse che hanno portato alla sconfitta masochista di Penati alle Provinciali e alle Regionali.

I GIOVANI, questo popolo del quale tutti parlano come se si parlasse del ramarro verde dell'Uzbekistan.

Ora: quanti giovani (o peggio che andar di notte, DONNE) sono stati messi in posizioni di potere nel Partito Democratico?

La politica - e sì, anche il presunto liberale Pd - i giovani non li vuole se non obbediscono (vedi il caso Serracchiani, spedita in esilio a Strasburgo). Le idee innovative non le vogliono. Vige la regola del "sei giovane=non capisci nulla, devi imparare dai vecchi".

Ah, da quel punto di vista non c'erano problemi: difatti la location del dibattito (che poi dibattito non era, perchè era una semplice esposizione di concetti) era semideserta. Popolata da pochi over 30 e da tantissimi over 60 in evidente stato di catalessi.

I nostro amati mantenuti vogliono continuare a vegetare nella perfetta immobilità sperando che nessuno salti fuori a chiedere un cambiamento serio. Figurarsi se adesso mi bevo la storiella del 'potere ai giovani'.

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