giovedì 14 aprile 2011

ERAVAMO IN ANTICIPO


Non se ne va.
L'odore di lacca, il caldo delle luci, il sudore glaciale, l'aria soffocata dal profondo velluto.
La sospensione dell'attesa, il brivido sfuggente, la prima voce adrenalinica, l'emozione condivisa con chi si è trovato spinto come te da una forza irresistibile e ammaliante.
La ricerca spasmodica, l'empatia devastante e l'istantanea conferma di un collettivo appagamento.

Fate durare tutto questo ancora un attimo...

Nessun commento:

Posta un commento